Quaresima 2015 – Messe Domenicali
In queste settimane proponiamo di vivere meglio cinque cose:
- Impegno nel canto liturgico.
Prendere in mano il libretto dei canti e cantare. Chi canta prega due volte. - Atto penitenziale.
Silenzio prolungato e sguardo rivolto al crocifisso. - Offertorio: pane + vino + soldi = noi stessi.
Offrire il denaro, pane e vino: tre segni dell’offerta personale di noi stessi al Signore. Ci impegniamo a raccogliere le offerte alzandoci e prendendo le ceste davanti al presbiterio e portando il pane e il vino. - In piedi dopo l’Offertorio.
All’invito “Pregate perché…” ci alziamo in piedi come le altre due volte nella Messa quando diciamo ‘Preghiamo’. L’assemblea, segno del Signore Risorto, prega in piedi. - Rinuncia allo scambio di un gesto di pace e preghiera più consapevole dell’Agnello di Dio.
Dare senso ad un rito facoltativo divenuto automatico e aiutarci a invocare e costruire la pace con gesti veri nella vita quotidiana.
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