Un saluto di suor Nicole da Torreglia

Carissimi tutti, è con emozione che vi scrivo queste poche righe di saluto e di ringraziamento. Sono felice di celebrare con voi, nella nostra parrocchia, questo passaggio così importante della mia vita.

Il cammino è stato lungo e non sono mancate le gioie, come le fatiche e le difficoltà; ma la Grazia colma sempre le nostre fragilità e ci dà la forza e la luce di cui abbiamo bisogno.

Il mio primo grazie va a Dio, che con la premura di Padre e la tenerezza di Madre mi ha continuamente accompagnata, chiedendomi di perseverare con fiducia e di “lasciar andare” dove necessario, con coraggio.

Grazie alla mia famiglia, che mi ha insegnato a non dar nulla per scontato, che mi ha aiutata a tenere i piedi per terra ricordandomi la responsabilità di ogni scelta presa.

Grazie alla mia Famiglia religiosa, che mi ha seguita nel discernimento lasciandomi libera di esprimermi in ciò che sono.

Grazie agli amici più cari che ho, perché hanno rispettato gli spazi e i tempi del mio percorso di formazione ma non mi hanno mai lasciata sola.

E grazie a voi, che siete la famiglia allargata in cui sono cresciuta: il vostro affetto e la vostra preghiera sono un sostegno indispensabile ai miei passi. La mia “vita con la valigia” è cominciata e dentro di me c’è entusiasmo di partire e curiosità di scoprire cosa Dio ha preparato per me. Il nostro Fondatore, padre Antonio Pagani, ci ha lasciato una bellissima preghiera, che recitiamo nelle nostre rispettive Comunità; ad un certo punto essa dice: “Gesù sia sempre il tuo consigliere, il tuo maestro, la tua regola. Cerca di imitarlo con tutte le tue forze”. È una missione difficile, un impegno che cercherò di portare avanti senza guardare alla mia povertà umana, perché ognuno è prezioso ai Suoi occhi e Dio si fida anche di me. Concludo mandandovi un forte abbraccio e rubando alcune parole al Papa … non dimenticatevi di pregare per me!                                                                                                                                           

suor Nicole Francescato